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Che fortuna essere femmina a Natale!

Che fortuna essere femmina a Natale! Mi è bastato girare per i negozi e rendermi conto che fare un regalo alle amiche è molto più semplice rispetto al sesso maschile che rischia spesso di ricevere il solito portachiavi, dopobarba, il cd, il libro…
E diciamo la verità… le donne sono decisamente più accontentabili rispetto agli uomini anche se a volte tutto ciò ha il suo lato negativo, sarà capitato anche a voi di ritrovare sotto l’albero soprammobili decisamente inutili -soprattutto se come me preferite non riciclare- dubito infatti che possiate negare di aver storto il naso almeno una volta nella vostra vita scartando un regalo… magari pensando: <<E questo dove lo metto? Non mi ci vedo con addosso una cosa così>>. :-/
Onde evitare di sbagliare anche io i regalini, quest’anno ho pensato che d’ora in poi sonderò il terreno sui gusti personali tramite domande indirette così il prossimo Natale non rischierò più di comprare la bambola sbagliata per una delle mie nipotine e dover far le corse all’ultimo momento per cambiare una Winx bionda con la rossa con i poteri del fuoco. Poi, a causa delle solite indecisioni sulla scelta dei regalini mi sono ritrovata a dover fare i salti mortali per dedicare il tempo agli acquisti tra gli impegni di lavoro e i preparativi per la partenza.
E proprio mentre sceglievo i regalini per le nipotine ho notato che 3/4 del reparto giocattoli era occupato da bambole e giochi prettamente femminili e solo il restante dedicato ai maschietti, non a caso continuo a chiedermi cosa trovano solitamente sotto l’albero oltre alle intramontabili macchinette e al sempre più richiesto Uomo Ragno.
Insomma… guardandomi attorno mi sembra veramente difficile scegliere qualcosa non solo per i bambini ma anche per i maschietti più adulti perciò a questo punto mi incuriosisce qualche idea per allargare il circolo vizioso del gettonatissimo portachiavi o dell’ambito portafoglio. :-D
Si sa… il Natale è ricco di desideri e di aspettative, il mio è così grosso economicamente -un nuovo PC- che non posso pretendere che mi venga regalato ma ho già ricevuto qualche soldino per iniziare a risparmiare per il nuovo acquisto oltre ai graditi pensierini ricevuti dalle amiche e dalle sorelle e poi, sinceramente, dopo parecchi mesi di toscanità sono finalmente a casa mia in Sardegna dove sin da piccola i miei genitori hanno contribuito a farmi apprezzare queste feste soprattutto grazie all’affetto ma anche semplicemente arricchendo le stanze con decorazioni natalizie e, cosa più importante per me, mi hanno insegnato ad apprezzare il Natale senza ostentare, ricevendo e facendomi felice anche con piccoli doni.

Amo il Natale perchè per me ha radici forti come quelle dei pini, mi rimanda ai ricordi dell’infanzia, alle tavole imbandite con la famiglia al completo, una famiglia al femminile -tre sorelle di cui una ha due bambine- e forse anche per questo motivo non riesco a immaginare il Natale con gli occhi di un uomo.

E già! Che fortuna essere femmina a Natale! :-D