Che male c’è se mi interessa anche la vita virtuale
Si, lo so che passo troppo al tempo al PC, lo pensano tutti quelli che mi conoscono nella vita reale e lo so bene pure io.
Ho tutti i giorni una “vita virtuale” che consiste nel tenere più o meno periodicamente aggiornati il mio blog, Facebook, Twitter e MySpace; per questo motivo nella home page di questo sito mi definisco tendenzialmente ‘Social Oriented’… apprezzo i commenti che mi vengono scritti, e soprattutto prima di andare a dormire dedico volentieri del tempo per visitare gli spazi altrui e semmai ricambiare con due parole un’ opinione o anche un semplice saluto.
Ci sono altre cose che però faccio quando accendo il mio notebook: leggere, aggiornarmi, informarmi. Tra forum e siti ma anche blog a carattere informatico continuo ad imparare, scopro nuove cose.
Io trascorro così il mio tempo su internet… e non sopporto quando con fare malizioso (spesso da chi naviga solo per farsi il biglietto online e controllarsi una volta alla settimana l’e-mail) mi viene chiesto: <<Mmm, e che ci fai tu su MySpace? Ho sentito parlare di doppie identità, oppure di sesso virtuale su quel Second Life!>>. Per quel che mi riguarda mi piace avere spazi personalizzati da me in rete maneggiando con l’html e i programmi di grafica e, se qualcuno ci accede, capisce subito il mio uso della rete: mi presento con lo stesso nome e cognome della real life, leggo perlopiù blog personali, non entro nelle chat pubbliche perchè “ho già dato” in passato per un progetto universitario e ne ho avuto sino alla nausea… uso msn con persone che conosco e per mantenere i contatti con amiche che stanno lontane. Ho pure scoperto che in effetti su Second Life devi stare attenta su quale divano accomodarsi perchè il tuo avatar improvvisamente inizia ad ammiccare involontariamente ma, il motivo che recentemente mi ha convinto a registrarmi, è un bel progetto realizzato sull’isola di Digital Humanitaties che si chiama Arketipo. Grazie a studenti e docenti si potranno organizzare presentazioni virtuali utili per la formazione a distanza, in particolare per gli iscritti al Corso di Laurea in Informatica Umanistica ma anche per creare un ambiente di lavoro comune con il Centre for Computing in the Humanities del Kings College di Londra.
Vero, il web ha anche un carattere ludico che comunque porta ad isolarti di fronte ad uno schermo ma questo per me non vuol dire preferire i Social Network agli affetti concreti.
Capisco chi non ama la rete e preferisce non usarla perchè non la ritiene per sè necessaria, ma mi fa riflettere chi non ci accede perchè si ostina a coglierci unicamente questo “mito di perversione” sottovalutando il fatto che c’è tanto altro oltre ai siti con contenuti per soli adulti o imbattersi in false identità. Perciò mi va bene se vengo criticata per le ore che mi volano via ma mi infastidisce essere giudicata perchè mi piace progettare e scrivere per i siti web oppure perchè dopo parecchi anni continuo a raccontarmi su questo blog.
Che male c’è se mi interessa anche la vita virtuale.
Yaila
29 Settembre 2008 22:50Ecco. Ti quoto e sottoscrivo pienamente, Pia. Io che mi racconto senza vergogna nel mio blog come faccio nella vita. Io che ho amici attraverso il blog e nella vita, amici di blog che sono diventati amici veri ;) e amici veri a cui lascio liberamente leggere il mio blog. Io che ho una vita impegnata ma solitaria e che provo attraverso il blog & co. a crearmi amicizie vere comportandomi sempre da vera me stessa, ma io che non dimentico mai la mia famiglia e me, e l’impegno che ho con me di uscire, mangiare una pizza fuori, bere un caffè, insomma che non dimentico mai la vita di tutti i giorni. Non dimentico però che per tante persone il web è la sola e unica finestra verso il mondo. Non nascondo che per un bel periodo è stato così anche per me. Per me che sempre più spesso apro e oltrepasso quella finestra vivendo il mondo là fuori e tutto ciò che esso mi offre. Internet non va demonizzato, ma usato nel modo giusto… Usando la testa. Così ci si può permettere anche di dimenticarlo un po’ nei momenti in cui la vita ci regala qualcosa o ci mette alla prova, com’è per me ora. E se io ora l’ho abbandonato un po’, non dimentico però tutta la rete di veri rapporti d’amicizia che in esso ho creato. Magari sono assente, ma davvero ho tutti nel cuore. E questa è vita vera di una persona vera quale mi ritengo e sono. Non virtualità sterile.
utente anonimo
30 Settembre 2008 02:44Ciao Pia,
sono GenoF.
Scusami se rispondo solo adesso dopo così tanto tempo.
Penso che la virtualità si possa vivere in molti modi, io ad esempio utilizzo SL ne più ne meno come uno strumento grafico, ma per molti non è così e diventa uno strumento necessario per socializzare.
Non voglio giudicare, non ho gli strumenti per farlo, ma non penso comunque che sia qualcosa di cui doversi giustificare o peggio ancora vergognare…
LeCadavreExquis
30 Settembre 2008 09:00tu continua a fare quello che ti senti ;)…un bacione.
Chibia
30 Settembre 2008 11:13Esatto, ho anch’io un facebook, i miei migliori amici li ho conosciuti su un forum, sto trovando care persone anche qui su splinder. :)
Non ti curar di loro, ma guarda e passa. :)
MynameisRik
30 Settembre 2008 11:28Ci sono luoghi comuni su internet e sulle chat. Come tutti i luoghi comuni, generalizzazioni di chi ha una percezione solo parziale della cosa e ne coglie amplificati gli aspetti più rischiosi.
D’altra parte, modi per conoscersi che non richiedevano la presenza in persona non sono una novità. Nel passato ci si conosceva per lettera e poi vennero i radioamatori.
COme non ringraziare il web, per aver potuto scambiare qualche parola con te? ;-)
Buona giornata,
Rik
Macross
30 Settembre 2008 15:23Dove potrei sfogare altrimenti la mia volontà di predominio tirannico sulle gente? Nella vita reale? Macchè!
Meglio una partita a Civilization a Spore :)
I giochi per pc hanno una funzione catartica…datemi retta.
utente anonimo
30 Settembre 2008 18:57ciao paia!
beh effettivamente non cè alcun male se ti interessa ANCHE la vita virtuale. E quell’anche fa la differenza!
io a volte predico predico…poi però, come utlimamente accade, mi ritrovo magari per tre ore a “ruzzare” su face senza un vero perchè :O !!!
baci virtuali
giulia
ps…a me il tuo blog piace un sacco. c’entra??noo?? vabbè però te lo volevo comunque far sapere :DDDD
Artemisia1975
30 Settembre 2008 23:33:: Yaila – Ciao Vale, hai detto bene, internet è uno strumento che va saputo usare e se uno vuole ne può fare anche un uso “maturo”, consapevoli che comunque non necessariamente la virtualità esclude tutto il resto. Bacione e grazie, veramente! ^*^
:: GenoF – Ciao, grazie per essere passato sul mio blog. Visto? Ho accennato al tuo progetto proprio perchè come hai detto te ammiro il lavoro di progettazione che c’è dietro pur non essendo io capace con il 3D. :-S
In realtà non mi vergogno della mia vita virtuale altrimenti non avrei tanti spazi in rete… probabilmente tendo a giustificarmi perchè comunque noto -con mia madre per esempio- che ci sono ancora dei preconcetti su internet duri a morire. ;-)
:: LeCadavreExquis – Eh, mi sa che ormai è troppo tardi per tornare indietro, ci sono dentro fino al collo. :-D
:: Chibia – Sui rapporti duraturi nati su internet sono ancora diffidente ma anche io ho conosciuto almeno tre persone tramite questo blog con cui da più di due anni mantengo i contatti e a cui mi sono affezionata. E poi… anche chi mi legge da tanto su questo blog ha tutto il mio affetto. ^^
:: MynameisRik – Daccordissimo con te Rick e poi pure un bacio per la gentilezza! Così rischi di farmi commuovere! *__*
:: Macross – Davideeee… ma tu lo sai che riguardo i giochi 3D e in generale sono ignorantissima!!? Non so perchè ma mi fanno venire il mal di mare. ^__*
Si, però meglio sfogarsi così che su di un essere umano.
Certo lasciano perplessi fatti come quel ragazzino che ha ferito il fratello per tornare in possesso della sua playstation. :-/
:: Giulia – Già Giulia, è incredibile come Facebook stia conquistando tutti! Tranquilla, è normale il coinvolgimento iniziale, io mi ci dedico a giorni alterni ma farsi i fattacci degli amici con gli “stati” è veramente cosa simpatica e ovviamente ritrovare persone che pensavi di aver perso totalmente di vista come ex compagni di scuola. :-)
Uh, e son contenta proprio che ti piaccia questo mio spazietto virtuale così come hai apprezzato tempo fa la mia cameretta a Pisa. Baci “francesina”.
utente anonimo
30 Settembre 2008 23:48Mah secondo me chi sta troppo a misurare le cose, è perchè ha paura che diventino troppo lunghe o troppo corte.
Io semplicemente non misuro il tempo quando sono su internet, perchè ogni cosa ha bisogno dei suoi tempi e dei suoi modi.
Cronometrare e organizzare le cose mi e’ sempre servito a predere piu’ tempo.
Mi piace dire sempre che l’esagerazione è male in ogni cosa, il giusto sta sempre nel mezzo. Questa forse e’ una giusta generalizzazione.
Marcodesignz.
Dragossido
1 Ottobre 2008 02:20Eccomi… dopo splinder in manutenzione (con le mani nella corrente :):):):)) eccomi a commentare!
bene bene… scopriamo una che passa 24 ore su 24 al pc…. Spero che davero tutto questo serva a migliorare la vita…
a volte digitando delle cose sui motori di ricerca esce tutt’altro! Bho!
questa cosa dell’università on line deve essere davvero una bella iniziativa… magari ci può essere un futuro anche per le persone disabili…. Chissà…. Sarebbe bello.
certo però io ho a volte il terrore del futuro… spesso se ci ferma qualcuno perstrada tendiamo a girare la faccia dall’altra parte, invece on line siamo così naturali… non so perchè si ha così tanta paura del reale… eppure in rete di stronzi malati ce ne sono il doppio….
Mha!
Per fortuna che ci sono anche persone per bene come me te e tanti altri!
vampyr8
1 Ottobre 2008 15:55Non c’entra niente :P
Mi chiamo Virgola, sono un gattino…
Io lo odio, e tu?:P
ramesseblog
1 Ottobre 2008 16:00Evvedi? Dopo aver scritto un post Splinder finamente mi lascia commentare :p
E che dire di quelli che “internet è per chi non ha niente da fare tutto il giorno” ecc ecc.. (qualche anno fa erano taaanti)?
Internet è un enorme mezzo di comunicazione ed espressione.. ben venga quindi! Altro che “che male c’è” :)
Tangerinee
1 Ottobre 2008 17:16il computer è la più dolce forma di droga!!
crimson74
1 Ottobre 2008 17:31Certo, da quello che scrivi, sembra che tu faccia un uso ‘pensato’ della rete… è purtroppo un fatto, però, che spesso questi ‘social network’ diventano ‘a-social network’… Io mi tengo il mio blog su Splinder, di Myspcae, Facebook e quant’altro non sento proprio il bisogno, anche perché per gestire tutto ci vuole tempo, e insomma, visto che col computer io ci lavoro pure, a un certo punto ‘staccare’ diventa una necessità…
utente anonimo
2 Ottobre 2008 06:29il web è un momento, oltre che un modo favoloso per comunicare e interagire. E’ una possibilità in più ma non la possibilità. Insostituibile il senso di un vero abbraccio. Ma sono certo che lo sai bene e che sai gestire la tua vita senza che ci sia qualcuno che debba dirti cosa e quanto…
un sorriso
Gautier
Lavinia85
2 Ottobre 2008 10:42Anch’io sono d’accordo…il mondo di internet è un mondo a parte dalla vita reale ma non per questo va condannato o preso superficialmente. Ps: la mia amica ha conosciuto il suo ragazzo online e adesso stanno insieme da 3 anni ;o)
massimiliano1
2 Ottobre 2008 15:54Infatti non c’è nessun male. ognuno impiega la propria vita come meglio crede. ti sei trovata nella situazione di dover dare spiegazione dei tuoi interessi?
zapcity
2 Ottobre 2008 21:24quasi interessato ma arrivato a ‘Social Oriented’ mi sono arreso. ma perché cazzo perché?
Piratadellamor
2 Ottobre 2008 21:32Condivido pienamente.. ci vediamo nella nostra solita chat rrrrrotica MissiolonaCosssialunga? ;-P
Un bacio grande da PerversPirata
Eleonor_Lestrange
2 Ottobre 2008 22:14Se la cosa ti diverte non vedo cosa ci sia di male :-) L’importante è che pur di curare i propri contatti internettiani, poi uno non si dimentichi di avere anche una vita e amici reali ;-) Un saluto
Artemisia1975
2 Ottobre 2008 23:51:: Marcodesignz – Anche io non misuro il tempo ma credo sarebbe meglio farlo nei periodi in cui non ho da lavorarci, ma poi guarda qua e leggi là in rete, la via di mezzo è un po’ difficile trovarla. Baci. ^*^
:: Dragossido – Beh, al mattino ci sto per lavoro tante ore (domani ultimo giorno) ma senza internet, non avrei manco il tempo per controllarmi la mail e poi la sera c’è anche il momento di socializzazione in cucina con le coinquiline. Si, però ci sono giorni in cui ci sto tanto. :-S
Dai, allora confidiamo nelle persone per bene. Grazie! :-)
:: vampyr8 – Mah, io adoro i gatti e mi piaceva anche Virgola ma poi ce l’hanno fatta odiare i media facendo passare la pubblicità in continuazione. -.-
:: ramesseblog – Ma grazie! Domani spero di trovare un po’ più di tempo per leggere i blog. E poi quel luogo comune che hai accennato… quanto mi fa innervosire! Uno può stare online semplicemente tenendo aperte le pagine e non necessariamente stare a controllare, basta tenere acceso il PC. ^_-
:: Tangerinee – Può creare sicuramente dipendenza come tutte le comodità, allo stesso livello del cellulare. U.U
:: crimson74 – Ritengo il mio uso pensato (ovviamente non sempre) ma ammetto comunque che Facebook lo controllo molto più frequentamente da quando si sono iscritte le mie amiche, quelle che un tempo frequentavo a Pisa ma che ora sono lontane per esigenza di lavoro. Si condividono stati e foto, un modo in più per stare in contatto giornalmente. ^^
:: Gautier – Grazie, è anche un ottimo strumento di informazione, quante curiosità riusciamo a toglierci grazie a Google e altri motori di ricerca? Su internet troviamo di tutto e costa poco.
:: Lavinia85 – Lavinia, mi piace sentire sempre storie romantiche come quella della tua amica ma credo che trovare l’amore vero su internet sia più complicato di quanto si creda. In bocca al lupo a lei e anche a te!
:: Massimiliano1 – Si, purtroppo in più occasioni mi sono dovuta giustificare (per lo più conoscenti e non amici stretti)… tutte persone che non amano internet o si annoiano davanti a un computer. ;-)
:: zapcity – Mmmm, non mi dire che parlo troppo complicato. Vabbè, il post forse è un polemico… :-D
:: Piratadellamor – Ahaha! Ciao Pirata, mi raccomando, non spargere troppo la voce in giro ma la mia coscia non è affatto lunga. Mi sa che hai sbagliato stanza. Prrrr! :-P
Bacione.
:: Eleonor_Lestrange – Il problema è riuscire a gestire passioni internettiane con le materie umanistiche che devo studiare, avrei preferito che tutti i miei esami consistessero in progetti al computer ma non è così… ora ho materie che mi costringono sul libro. Si, comunque hanno decisamente più importanza agli affetti che internet. Grazie.
Dragossido
3 Ottobre 2008 00:08Ah bene bene! e così invece di lavorare ti metti a cattare e a girare per i siti di incotri! :):):):)
scherzo! hehehehe!
comunque è molto interessante il progetto dell’università on line! Scusa se mi ripeto, ma lo penso davvero!
Luja85
3 Ottobre 2008 15:49ultimamente vivo solo virtualmente….spero di non andare in game over
ekaeka
3 Ottobre 2008 16:27quoto.
è veramente snervante sentirsi dire che il web è un posto fatto per sfigatissimi nerd.
credo invece di avere una mentalità più aperta io, che mi sputtano sul blog, piuttosto che queste persone che sanno solo sputtanare gli altri, ed usano una maschera nella vita reale.
eka.
drake69
3 Ottobre 2008 16:29stare nell’illusione(chiamarla vita è improprio) virtuale come si sta in quella reale non è un’attenuante :)
Le passioni, le amicizie, gli amori che si vivono virtualmente non possono definirsi tali. E’ il gioco della mente!Usare un mezzo come i social book può essere utile e necessario(molti buoni e cattivi lo fanno), ma se la conseguenza è al di fuori della nostra mente illusoria altrimenti restiamo degli Utonti(prego vedere i miei recenti post) Saluti!
Njord
3 Ottobre 2008 22:11Ehi Pietta….okkio però ha non diventare virtuale anche tu!!!
;-*>>>
brainstorm
3 Ottobre 2008 23:50credo che cerchiamo qualcosa che ci manca…
…e credo che sia meglio che non lasciarsi morire nell’assenza…
albolo
5 Ottobre 2008 13:21Dici bene. Anch’io ho dovuto sopportare i pregiudizi di persone che credono che si curi un blog semplicemente per “abbordare” qualche tipa sconosciuta; mi è capitato anche imbattermi in una ragazza che mi ha promesso “eterno amore” a condizione che io chiudessi il blog (si sa che i blog rovinano le famiglie!). Eccheccazzo, lo so che scrivo delle scemate sul mio blog ma ora no, non voglio ancora rinunciarci…
Un salutone :)
xasiax
5 Ottobre 2008 20:04Completamente e visceralmente daccordo con te … :)
e i miei complimenti al restyle del Blog, davvero molto molto bello… sono quasi invidiosa … ;P
Anche io scrivo da tantissimi anni in rete, per il Blog, per la prima volta sto pensando di chiudere seriamente…pensa sei la prima persona a cui lo dico. :)
Un bacio
Asia
Artemisia1975
6 Ottobre 2008 14:18:: Dragossido – Vabbè che sono single… ma i siti d’incontri veramente non m’interessano… Ahahah! :-P
Si, comunque il progetto universitario è realizzato decisamente bene. :-)
:: Luja85 – No dai, non te lo auguro, vedrai che non succederà. ^_*
:: ekaeka – Per fortuna non capita spesso -a parte due casi- di ricevere commenti poco lusinghieri. Spero di riuscire ad essere me stessa pure su questo blog anche perchè secondo me averne uno non è affatto sinonimo di nerd sfigato come in effetti alcune persone considerano questi spazi. Pensa che negli Stati Uniti si può fare di un blog un mestiere, con tanto di retribuzione economica! In Italia da quel che ho capito si può guadagnare solo dagli sponsor. U.U
:: drake69 – Tecnicamente parlando si chiama “vita virtuale”, poi tu puoi considerla come credi più idoneo. Personalmente non rientro nella categoria che hai creto degli “utonti” e non sono daccordo con il post che hai scritto in questione… Questo spazio per esempio è frutto anche di conoscenze tecniche e voglia di scrivere e oltre alle amicizie virtuali che comunque non sono da screditare ci sono quelle reali. Con tutto rispetto credo che entrambe le cose si possano conciliare. -.-
:: Njord – Beppe, oddio… mi devo preoccupare? Ultimamente lasci commenti “Tronneggiando” un po’. Rivoglio il vecchio Njord! :-P
Bacione.
:: brainstorm – Credo che a me semplimente piaccia la rete, non sempre è necessario “psicanalizzare” il rapporto che uno ha con internet. Ovviamente è vero che chi sta molto davanti allo schermo ha meno vita sociale -reale- rispetto a chi esce tutte le sere per incontrare gli amici. Quando mi vedo con un’amica per me non ha importanza essere connessa ad internet pure con il cellulare o con un mini notebook sempre in borsa… cerco di farmi una chiacchierata senza isolarmi con la tecnologia. :o)
:: albolo – Certe condizioni non credo le accetterò mai. Preferisco essere “contrallata”… il blog e tutti gli altri spazi sono infatti pubblici perciò se uno vuole può farsi benissimo i fattacci miei anche dall’altra parte del mondo. ;-)
Chiudere un blog per amore non ha senso dato che sul web tutte le bugie vengono a galla e viene allo scoperto pure chi tiene il piede in due staffe. -.-
:: xasiax – Grazie! Mi fa piacere, e ti dirò che anche io sono stata tentata di chiudere per mancanza di ispirazione con la scrittura ma poi cambio grafica perchè così mi torna l’entusiasmo. Se ti interessa comunque faccio template personalizzati a poco costo, belli quanto questo! Un cambio d’abito al blog lo fa tornare come nuovo e anche la gente con un bel spazietto ho notato torna volentieri a trovarti perchè è come vedere una bella vetrina di un negozio. Sono riuscita a convincerti? No eh? :-S
Bacione.
Bussisotto
6 Ottobre 2008 19:39Ma….lo vogliamo dire?
Ecco, allora: se uno ha voglia di avere un blog o vivere una second life…ma saranno “problemi” suoi?
Ecco!!
La cosa importante è essere consapevole del fatto che, intorno a noi, c’è una vita altrettanto bella :o)
LunaViolante
6 Ottobre 2008 19:53Che dire.. alle persone piace vivere sui luoghi comuni.. giudicare anche se non hanno mai provato.. vivono cosi, sulle opinioni altrui. Non ci provano nemmeno ad affacciarsi alla rete.. perchè distinguersi è un male :D ! Ciao e mi raccomando non dargli ascolto !!!
PICCHU
6 Ottobre 2008 20:17Per me non c’è nessun male anche perchè ho visto i tuoi lavori. La rete è un mare immenso e se usata bene una fonte di conoscenza inesauribile. Quelli che parlano a sproposito così sono spesso quelli che si creano un nick per cercare altro su Internet, per provare a trovare una tipa che ci stia e per sfogare nell’anonimato la loro esostenza repressa.
Ciao bella paradisolana!
Quellodioggi
6 Ottobre 2008 21:18ciao carissima… quando si usa la testa si può fare tutto… ed in particolar modo tutto quello di cui abbiamo bisogno… si ho cambiato avatar… tengo aggiornato il mio invecchiamento :o) un salutone Pia… dolcenotte… Marco…
Dragossido
6 Ottobre 2008 22:19Vabbè tanto i9 siti di incontri so tutte fregature… non risponde mai nessuno! :):):):):)
Comunque penso sarà davvero bello il progetto da come ne parli! sono contento! Questa iniziativa potrà forse cambiare molte cose!
Sono sempre titubante però… perchè non vorrei che si finisse davvero pe er preferire il virtuale al reale!
Federico1250
7 Ottobre 2008 09:48Dici che non ti piace viaggiare, e ti credo, con tutta la fantasia che dimostri virtualmente.
Credo che presto ti accorgerai che visitare virtualmente un posto, è molto ma molto diverso dal vederlo fisicamente, sentirne gli odori, vederne le prospettive che tu decidi di vedere.
Te lo auguro, ciao Pia, Federico.
brillimartina
7 Ottobre 2008 11:42Questo post sembrerebbe scritto apposta per me. Mi piacerebbe riuscire a farlo leggere a mia moglie, che fa parte degli scettici.
Io invece sono virtuale in tutto e per tutto e qui su splinder ho avuto la fortuna di crearmi una vita parallela, una vita che nelle vita reale non potrei sostenere; la vita che ho sempre sognato.
Pachucha
7 Ottobre 2008 14:50Anche io amo trascorrere molto tempo al pc..anche se spesso scrivo più che stare su internet…
Ciao.
vince1475
7 Ottobre 2008 17:37Begh,forse anch’io passo troppo tempo davanti al computer.Ma mi piace, e quindi andrò avanti finchè sarà così.
pennanera67
7 Ottobre 2008 20:51Ciao Pia!
Innanzitutto è un piacere leggerti e leggere questa tua esplosione di gioia nei confronti della rete.
E’ importante più di quanto si possa pensare il web, certamente preso con le giuste precauzioni e senza essere schiavizzati dal “monitor”.
Sono otto anni, oramai, che faccio parte di questo mondo informatico e ancora prima cavalcavo le chat-line di Telecom nei primi web-bar della città e ne sono sempre andato fiero.
Ho avuto amici nelle chat ho amici nel blog e amici nella vita di tutti i giorni, sono sposato ma non per questo mi privo del mio spazio ogni giorno da dedicare alla virtualità.
Non c’è nessun male ad essere blogger o chatters o quant’altro perchè questo è il mondo nel quale prima o poi tutti andremo a vivere.
Quindi meglio abitarlo prima che poi.
Un abbraccio!
Max
Nciompo
8 Ottobre 2008 19:59nulla appunto… e poi chi ha detto che la vita virtuale ormai non facci anche parte del vivere reale?
ps: aggiorno facebook continuamente anche io. e smanetto con gli html (con pessimi risultati). un bacio…
su facebook sono davide mugnieco. aspetto che tu mi inserisca. baci
Artemisia1975
8 Ottobre 2008 23:31:: Bussisotto – Si, infatti la cosa importante è che continui a piacerci la real life. :-)
:: LunaViolante – Fondamentalmente credo che alcune persone temono di sperimentare la rete a priori, forse anche per il rischio di non poterne poi fare a meno perchè comunque l’informazione a portata di mano crea in effetti una sorta di dipendenza. U__U
:: PICCHU – Ciao Picchu, grazie! Si, in internet riesco a trovare sia il lato più sfizioso ossia quello di continuare a trovare un contatto con gli amici che quello di soddisfare qualsiasi curiosità e informazione di carattere tecnico.
:: Quellodioggi – Ma se sembri un giovanotto! ^__^
:: Dragossido – Si si, è interessante. Poi, sono sicura che per quanto il virtuale piaccia bisogna essere consapevoli che comunque il reale rimane pur sempre reale (che frase banale eh?). ^__*
:: Federico1250 – Ahahah! Guarda, giusto oggi il destino ha voluto che firmassi un contratto a Firenze e mi toccherà fare minimo due ore di treno al giorno… Spero di abituarmi! ^^
:: brillimartina – Ciao, l’importante è che tua moglie sappia -anche se non l’accetta- di questa vita parallela. Sarebbe peggio credo se lo scoprisse per caso da se. -.-
Un salutone.
:: Pachucha – Rispetto a te amo più la rete e la progettazione rispetto alla scrittura che ormai è limitata quasi esclusivamente su questo blog. ;-)
:: vince1475 – Difficile evitare di fare qualcosa che non ci piace… Ciaooo.
:: pennanera67 – Daccordissimo! Io ho il bisogno di sentirmi terribilmente tecnologica! *___* Baci.
:: Nciompo – Ma infatti hai fatto una giusta affermazione, il virtuale ormai è entrato a far parte anche nel mondo del lavoro e in tante altre occasioni ci sarebbe da porsi il tuo interrogativo! Su Facebook mi hai aggiunto ancor prima che leggessi il tuo commento, grazie. :-)
anyman51
9 Ottobre 2008 13:04Ma perche’ c’e’ sempre gente pronta a criticare quello che fanno gli altri ? .. fai quello che piu’ ti piace e non ti curare .. a parte che ci sarebbe da discutere su reale e virtuale parole che non hanno piu’ molto senso nel contesto di cui tu parli
Giangi2803
9 Ottobre 2008 15:23Complimenti per il tuo blog…perchè non mi inserisci tra i tuoi amici e mi linki?? Te ne sarò grata
grazie!!!
Dragossido
10 Ottobre 2008 02:10Anche se è banale… meglio ripeterla ogni tanto! (non si può mai sapere!)
utente anonimo
10 Ottobre 2008 23:52Tutte balle ;D
(scherzo)
utente anonimo
11 Ottobre 2008 18:53Chi ti giudica per le tue passioni virtuali? Prendi me per esempio… la prima cosa che faccio non appena mi collego è leggere il tuo blog!!! Ogni qualvolta leggo quelle poche righe mi da la sensazione di conoscerti da una vita… Mi piacerebbe conoscerti di persona… magari non appena ho il coraggio, ti invio la mia e-mail. Un bacione, sei grande, non scordarlo mai!!! Gioele
Njord
12 Ottobre 2008 11:29Bhè Piuzza adesso non esageriamo con i paragoni….infondo c’è sempre la solita faccina beppuzza, dietro questa maschera di ferro (ops, ho detto di cosa è fatta….azz anche questo piccolo segreto ormai è di publico dominio…ehhhh, vorrà dire che Njord mi ammazzerà)
;-P>>>
AXMAX
12 Ottobre 2008 21:57ma tu hai tempo per la second life…azz io neanche per la first ….che fortuna !!
maia82
12 Ottobre 2008 23:37ecco, tutto quello che hai scritto lo penso e vivo anche io. non capisco, un a cosa la si può condividere o meno ma senza giudicare. .. e poi..complimenti per il blog.look fantastico:)
baci.. e che bello scoprirti prima di far nanna…
zapcity
13 Ottobre 2008 20:06ho comprato la tutina per fare l’amore virtuale quella con i sensori evoluti e gli odori. costo esagerato e non funziona. non compratela.
zapcity
13 Ottobre 2008 20:09come si torna a casa da qui? boh
Armandos40
13 Ottobre 2008 22:56nessun male occorre solo un punto d’equlibrio
PF1
15 Ottobre 2008 13:07ognuno vive la sua vita come vuole… Se non ammazza fisicamente nessuno non vedo il problema. Io apprezzo più la vita reale di quella virtuale, ma non disprezzo quest’ultima. Diciamo che dopo un po’ di esperienze passate amo di più un contatto vero, anche se ho conosciuto e ho amici che erano prima stati “solo” virtuali.
Ma tu fai giustamente quel che vuoi. E fregatene di chi non capisce o ti giudica.
flanger72
15 Ottobre 2008 23:14sai pia….
leggo da giorni questo post…
e ogni volta vorrei commentare… ma evito… perchè dato che l’argomento lo vivo da vicino…
potrei scrivere un commento più lungo del tuo post… e non è carino…
io le amicizie virtuali le valuto tantissimo, anche perchè ho trovato persone speciali in anni di blog….
io nei miei blog cerco di dare spazio alla spontaneità… che è sempre artistica… rispetto a delle presentazioni…
cmq…
prima che inizio un discorso che non serve… finisco con il dire che nella colonna del mio template… ho lasciato tracce di come vivo le amicizie virtuali… e quelle che sono divenute anche reali (…)
oggi mi sono deciso a scrivere queste due righe..
scemo a non farlo nei giorni scorsi…
ho un altro blog… ma li scrivo cose troppo intime e le dedico a chi ha conquistato la mia fiducia dialogando nel tempo… soprattutto in chat…
p.s.
il tuo blog è molto bello
un abbraccione
e Buona Notte!!!
a presto…
Piratadellamor
16 Ottobre 2008 18:40Allora dev’essere il tuo alter ego virtuale che ti slancia una cifra eheh
Un bacio grande
Artemisia1975
16 Ottobre 2008 21:15:: anyman51 – Ciao… credo che succeda perchè è facile giudicare ancor prima di aver provato. U.U
:: Giangi2803 – Grazie ma non faccio scambio di link. :-D
:: Dragossido – Ciao! Come va? Eh si… puntualizzo così non si dimentica. :-)
:: Utente anonimo – Eh, scherzi e non ti firmi? Peccato. ;-)
:: Gioele – Wow! Ho un fan! Ma tu non hai un blog? Grazie comunque, gentilissimo. ^__^
:: Njord – Ok Beppe, allora confido in ciò che c’è dietro la maschera. Bacione grande.
:: AXMAX – Tempo libero? Beh, solo dopo cena ormai dato che da due settimane faccio la pendolare da Pisa e Firenze, ma un’oretta prima di andare a dormire la dedico al web. :-P
:: maia82 – Grazie maia, grazie per i complimenti sul blog e per aver condiviso con me questo post. ^^
:: zapcity – Non saprei ma sinceramente non spenderei mai soldi veri per SecondLife.
Ho già difficoltà a guadagnarmeli per la vita reale, figurati spenderli per una vita virtuale…. no no, non ci penso proprio! :-P
Ah, la strada per casa qua è facile da ritrovare. :-D
:: PF1 – Ciao! Eh si, per ora sono sempre riuscita a gestire entrambe le cose, virtuale e reale. :-)
:: flanger72 -Ciao, grazie mille, mi ha fatto piacere il tuo commento, anche a me questo blog dopo tanti anni la considero ancora una bella esperienza. ^__^
:: Piratadellamor – Ahaha! Zi zi, hai detto bene! E’ solo il mio alter ego. :-D
Macross
17 Ottobre 2008 19:57Vabbè Pia, quello è colpa dei rincoglioniti dei suoi genitori, non della playstation.
Se non gli insegnano nulla, è normale che poi succedano queste cose.
Dragossido
18 Ottobre 2008 00:47a te come va? Non ti vedo da un bel po’ passare sul mio blog! Spero non sei arrabbiata con me :(:(:(:(
hahahahahaha! scherzo!
zapcity
18 Ottobre 2008 17:12ma quale second life. la tuta è tragicamente real life… pesa 3 chili e qualcosa sensori compresi e va indossata tipo tuta! – poi serve un software e qualcuno nelle stesse condizioni (non mi riferisco allo squilibrio mentale) disposto a interfacciarsi.
– io accarezzo la mia mano e l’altra parte ha una risposta sensoriale equivalente –
peccato solo che risulta uno strizzamento di capezzolo.
ora potrebbe anche starci come roba ma non è detto che io debba sempre sembrare quello che esordisce fiondandosi sul capezzolo del prossimo.
vendo tuta sensoriale a 1.300,00 euro.
mastersantuzzo
21 Ottobre 2008 00:37in fondo se non si esagera e si esce dalla realtà, la penso anch’io così: che male c’è?
cogito ergo sum
dedalos
22 Ottobre 2008 20:51E’ sempre un piacere leggerti…ma adesso è tempo che tu passi da me,… vorrei qualche informazione in più…
Ciao a presto
Rinaldo
Quellodioggi
26 Ottobre 2008 19:42ciao Pia… un bacione ed un sorriso… Marco…
h4rlan
28 Ottobre 2008 12:13Niente di male assolutamente….L’importante che non ci si lasci prendere al punto di vivere piu la vita virtuale che quella reale!!!Hai sentito di quella donna in CINA arrestata per omicidio perchè aveva tentato di ammazzare il suo alterego virtuale su SECONDLIFE???queste si che sopno minkiate enormi ahauhauha povera polizia cinese :o
Nuvola87
28 Ottobre 2008 19:56Siamo nel 2008. E’ quasi normale avere dei profili virtuali…
flanger72
29 Ottobre 2008 01:25eeemmmmmm …ecco… ^^
sono ancora qui…
non hai aggiornato… ma il tuo blog resta davvero molto accogliente…
Buona Notte
un abbraccio Pia!!!
sorgeredelsole
31 Ottobre 2008 20:10passo per lasciarti un saluto…
boschidelnord
2 Novembre 2008 01:05Lasciali parlare, la vita e’ tua e hai il diritto di fare cio’ che piu’ ti piace e gratifica, non credi?
Per quelli che pansano che internet e’ solo una cozzaglia di siti per adulti, tendo sempre a pensare che e’ inutile esprimere un giudizio quando si ignora la realta’…
A presto…
Dragossido
2 Novembre 2008 01:49iuhuuuuuuu!
c’è nessuno!
:):):):):):):)
medioborghesi
2 Novembre 2008 12:15Bella gambe.
Piratadellamor
2 Novembre 2008 17:49Speriamo ti torni presto la voglia di blog.. aspettando il nuovo post ti mando un bacione
gintonic76
2 Novembre 2008 20:51ciuao un saluto!
Dragossido
3 Novembre 2008 02:54Grazie per il passaggio! Spero che non ci sia nulla intorna a te che ti tiene così lontana dal blog!
CS2006
3 Novembre 2008 20:18SecondLife ancora mi manca… :-)
CIao ciao, bello il tuo blog :-)
Artemisia1975
4 Novembre 2008 23:54:: Macross – Mmmm… non so se è tutta colpa dei genitori… il fatto è che il gioco crea dipendenza. -.-
:: Dragossido – Ciao! Eh… è un periodo in cui sto risentendo parecchio della stanchezza fisica dovuta al fatto che viaggio tutti i giorni e alzandomi alle 6 del mattino la maggior parte dei giorni crollo nel letto molto presto. Ormai è un fatto eccezionale da tre settimane a questa parte essere ancora sveglia dopo la mezzanotte. ;-)
:: zapcity – -.-
:: mastersantuzzo – Quello che sostengo anche io, che male c’è? :-D
:: dedalos – Grazie, passerò presto, promesso. ^.^
:: Quellodioggi – Grazie! Un salutone enorme! :-)
:: h4rlan – Si, ho sentito, ma non si tratta di SecondLife ma di un altro programma. Ho letto però che l’imputazione non era per l’omicidio di per se del personaggio virtuale ma perchè per fare quel gesto ha dovuto rubare la password e dati personali dell’utente, cosa perseguibile dalla legge. U.U
:: Nuvola87 – Vero, basti vedere l’esplosione di Facebook in Italia nelle ultime settimane. ;-)
:: flanger72 – Grazie flanger72, è un periodo denso… ho cambiato da poco lavoro e devo entrare nel meccanismo dei viaggi in treno. Sai, ero abituata a raggiungere il posto di lavoro in 10 minuti. Sono stravolta. Aggiornerò in questi giorni comunque. ;-)
:: sorgeredelsole – Grazie, un saluto anche a te. ^^
:: boschidelnord – Ma si… Guarda, negli ultimi giorni ho proprio notato questa esplosione di Facebook e un approccio che mi ha stupito nei confronti della rete. =:-)
:: medioborghesi – Almeno nella virtualità! ^__*
:: Piratadellamor – Si si, tornerò sicuramente presto. Un salutone Pirata e grazie per il passaggio. ^__^
:: gintonic76 – Un saluto anche a te. :-)
:: CS2006 – Non è male anche se non ci vado spesso e dopo l’entusiasmo iniziale stufa un po’. ;-)
Dragossido
6 Novembre 2008 02:08Capisco!
MJS85
7 Novembre 2008 21:12Mi piace come ti vesti nella vita virtuale. Ciao :DDDDDDDDDDD
gattoquatto
8 Novembre 2008 00:40non preoccuparti: tra non molto ci alzeremo una mattina, ci guarderemo allo specchio, ed al posto della nostra solita faccia vedremo un avatar…
Dragossido
8 Novembre 2008 02:30dai… speriamo che questo periodo passi presto!
tokombo
10 Novembre 2008 00:43second life non so…sarebbe troppo per me…ho fatto già uno sforzo immane ad entrare in facebook, ma credo ben ripagato, perchè noto con piacere che è un’aiuto alla “real social life”. quando di mezzo si ci mette la lontanza c’è bisogno di qualche aiuto per mantenere i contatti con la realtà. ;)
buona fortuna per tutti i tuoi impegni e interessi.
ciaociao
dedalos
15 Novembre 2008 10:10..promesso passerò…e il tempo passa e tu non ci sei…
Un dolce saluto
Rinaldo
Laseta
15 Novembre 2008 14:12Per me i problemi ce l’hanno coloro che non si impicciano dei fatti propri…
Yzma
21 Novembre 2008 18:00facciamo quello che ci piace, fosse anche nasconderci un po’ e perdere qualche bella boccata di ossigeno vero; sono scelte che non riguardano gli altri, i giudizi è sempre il caso di buttarli nel cesso, a meno che non vengano dal cuore di chi ci conosce sul serio e ha dell’amore e dell’affetto per noi. In quel caso lì mi pare che sia giusto riletterci. E anche nel caso si avverta molto vuoto dentro, nonostante il moltiplicarsi dei contatti.
buon week end, baci :-)
Yzma
21 Novembre 2008 18:01era rifletterci, ma si è capito :-)
eurytis
22 Novembre 2008 14:35uao…argomento tosto!
sinceramente non sono del tutto d’accordo con quello che sostieni. O meglio: non credo che sia esaustivo.
Hai ragione quando dici che molto spesso la “vita virtuale” sia utilissima a quella reale! Sarebbe sciocco negare il grande contributo del web alle nostre conoscenze, basti pensare ad un banale Wiki!
Pero’ bisogna anche fare molta attenzione al rovescio della medaglia. Purtroppo non tutti hanno la tua coscienza quando fanno ricorso a questi strumenti, e mi riferisco in particolare ai social network, a Second Life etc…
C’e’ chi perde di vista la vita reale e usa la sua identita’ virtuale come maschera, per diventare quello che non e’ in realta.
E’ sbagliato generalizzare e criticare chiunque usi il web, ma non penso si possano sottovalutare le degerazioni, che -ahime’!- non sono poche.
Eowyn88
3 Gennaio 2009 21:13Credo non ci sia niente di male…è un divertimento come un altro!!!Mica vuol dire che perchè piace la vita virtuale una persona non ne abbia anche una al di fuori..è solo qualcosa in più =)
famekimika
11 Gennaio 2009 13:30Vorrei donarti questo premio alla simpatia!!! Credo tu abbia tutte le carte in regola per ottenere questa onorificenza!!!!
..come ogni premio che si rispetti ha delle regole (ma seguile solo se ti va ovviamente!):
1) inserire l’immagine del premio
2) indicare da chi si è ricevuto il premio
3) indicare perchè è nato il proprio blog
4) indicare il nome di 7 blog amici che meritano questo premio!!
Questo è il premio che ti assegno:
CONGRATULAZIONI!!!!!!!!!!
Francesco071966
11 Febbraio 2009 23:15vai su corriere.it di oggi….