Come ti amo? – E.B Browning
Ricordo volentieri la scorsa primavera un reading di poesia al Cagliostro… Non sarebbe stato altrettanto emozionante per me stare ad ascoltare poeti e scrittori se non fossi stata trasportata da quel piacevole silenzio colmo di imbarazzi, di voci a volte tremanti dall’emozione.
Ho riletto qualche istante fa quella che credo sia la mia poesia preferita… Due anni fa’ la sentii recitata in TV da una giovane attrice… un’interpretazione che mi ha lasciato un segno… ma il vero segno è quello che con questa poesia, la Browning, ci ha lasciato nel tempo.
Come ti amo?
Come ti amo? – Come ti amo? Lascia che ti annoveri i modi.
Ti amo fino agli estremi di profondità,
di altura e di estensione che l’anima mia
può raggiungere, quando al di là del corporeo
tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale.
Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane,
alla luce del giorno e al lume di candela.
Ti amo liberamente, come gli uomini che lottano per la Giustizia;
Ti amo con la stessa purezza con cui essi
rifuggono dalla lode; Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze
e quella che fanciulla mettevo nella fede;
Ti amo con quell’amore che credevo aver smarrito
coi miei santi perduti, – ti amo col respiro,
i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! – e,
se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte
~ Elizabeth Barrett Browning ~
utente anonimo
20 Marzo 2006 21:45E’ due giorni che la cerco…è sempre sua, e mi ha sconvolto quanto la tua…
P.S.:il titolo non c’è perché nei sonetti spesso non usa, di solito gli si dà a posteriori o si usa il primo verso
If thou must love me, let it be for nought
Except for love’s sake only. Do not say
I love her for her smile–her look–her way
Of speaking gently,–for a trick of thought
That falls in well with mine, and certes brought
A sense of ease on such a day–
For these things in themselves, Belovèd, may
Be changed, or change for thee,–and love, so wrought,
May be unwrought so. Neither love me for
Thine own dear pity’s wiping my cheek dry,–
A creature might forget to weep, who bore
Thy comfort long, and lose thy love thereby!
But love me for love’s sake, that evermore
Thou may’st love on, through love’s eternity.
Se devi amarmi, per null’altro sia
se non che per amore; non dire mai:
“L’amo per il sorriso, per lo sguardo,
la gentilezza del parlare, il modo
di pensare conforme al mio,
che mi rese sereno un giorno”. Queste
son tutte cose che posson mutare,
Amato, in sé o per te, e un amore
così sorto potrebbe poi morire.
E non amarmi per pietà di lacrime
che bagnino il mio volto. Può scordare
il pianto chi ebbe a lungo il tuo conforto,
e perderti. Soltanto per amore
amami – e sempre, per l’eternità.
Elizabeth Barrett Browning – Sonetto XIV
Hicara
Piratadellamor
18 Aprile 2008 21:58“Se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte..”
Dopo la morte non so ma le persone che ho amato le amo e le amerò finché avrò respiro..
Un bacio grande Missia