Io sono amica di Roberto Saviano
Ho sempre pensato al mio blog come ad un diario personale dove parlare di me stessa piuttosto che scrivere di attualità o di cronaca. Partivo dal presupposto che chi vuole cercare informazione su internet può farlo visitando siti dove scrivono persone che sono più capaci di me nel trattare certe tematiche, finchè non ho conosciuto il Roberto Saviano uomo, cercando di andare oltre il suo essere scrittore.
Ho sentito parlare di Saviano in TV e ho letto di lui sui blog, sui giornali online senza però mai soffermarmi troppo a riflettere. Credo di essere una delle poche ormai che non ha ancora letto il suo libro “Gomorra”, e lo farò, lo leggerò presto.
Facendo zapping tra un canale e l’altro ho visto che su Rai3 si rivolgeva al pubblico… era una sorta di monologo e, per la prima volta, ho voluto prestargli la dovuta attenzione.
Ha parlato senza mai sedersi e per me è stato come tornare a lezione, in un’aula universitaria. Perchè non tutte le lezioni sono noiose, c’è chi sa insegnare con trasporto e riesce a farti amare la sua materia. Saviano ha saputo catturare con la stessa intensità la mia attenzione e mi ha messo davanti ad una realtà che ho sempre sentito lontana e che non mi apparteneva.
Con le parole e le immagini che ha mostrato è riuscito, come pochi sanno fare, a rompere il silenzio dell’omertà.
Ho visto il Saviano capace di raccontare la crudeltà della camorra ma soprattutto ho scoperto un uomo che ha paura di morire per colpa di mani assassine ma che continua, nonostante tutto, ad avere il coraggio di portare avanti la sua battaglia.
Ho conosciuto il Roberto che per sentirsi protetto, ha fatto dei Carabinieri la sua famiglia, ma ho anche sentito il dolore della convivenza con la solitudine e quella che ha definito una grande ferita aperta… ossia gli amici di una vita che gli hanno voltato le spalle per evitare il pericolo.
Così mi è tornato in mente quello “slogan” che avevo letto in rete mesi fa e che inconsciamente avevo ignorato ma oggi ho sentito il desiderio di imprimere su questo blog il mio pensiero:
“Io sono amica di Roberto”
e tu?
PICCHU
26 Marzo 2009 23:00Anch’io sono amico di Roberto!
MENTEseVERA
27 Marzo 2009 00:04anche io sono amica di Roberto Saviano,ma voglio dire di più,Roberto Saviano è un amico di tutti gli Italiani soprattutto giovani, ringrazio lui e te che me lo fai scrivere :)
utente anonimo
27 Marzo 2009 00:34che grande persona saviano, rinunicare a se stessi per denunciare una cosa così scontata ma che nessuno vede..sente.
tante persone sono state come lui, alcune dimenticate alcune divorate dalla stessa camorra/mafia.
Sta a noi ora denunciare!
Tzugumi
27 Marzo 2009 07:58Quello che mi ha sempre colpito di Saviano è la sua assoluta sincerità nel dichiarare che, nonostante ci voglia un enorme coraggio per denunciare, lui ha paura…paura di morire, paura della solitudine, paura di non poter amare…e questa sua fragilità lo rende ancora più grande e più caro ai miei occhi.
perijulka
27 Marzo 2009 08:25da sempre
per sempre
contro chi dalla mafia e dalla camorra trae il suo potere
ti abbraccio
LeCadavreExquis
27 Marzo 2009 09:33Molte persone hanno denunciato, l’euforia del momento ha portato molti sostenitori e poi sono stati dimenticati….spero non sia così anche questa volta.
Non ho niente contro Saviano, anzi, ma contro tutti quelli che si sono sentiti in dovere di leggere gomorra solo per puro spirito modaiolo, e credimi ce ne sono tanti.
Un bacione.
crimson74
27 Marzo 2009 18:45Il fatto è che Saviano non ‘insegna’: Saviano racconta e raccontando informa su come vanno le cose. Se ciò fosse normale, Saviano potrebbe vivere come tutti, uscire e andarsi a fare una birra con gli amici; purtroppo invece certe cose è il solo (o uno dei pochi) a dirle, e questo è il risultato. Se sui giornali e i tg meno ‘pastoni’ di notizie e si facesse più informazione su cosa succede in certi posti, Saviano sarebbe solo uno dei tanti. Invece purtroppo non è così…
crimson74
27 Marzo 2009 18:48Il fatto è che Saviano non ‘insegna’: Saviano informa, e lo fa raccontando ciò che ‘gira intorno’. Il problema è che è l’unico (o uno dei pochi), per questo rappresenta un’anomalia, e non può nemmeno andarsi a fare una birra in santa pace. Se giornali e telegiornali invece che propinarci pastoni di notizie ideati per una massa di decerebrati che mettono sugli altari i protagonisti dei reality, raccontassero un pò di più la realtà che ci circonda, Saviano sarebbe ‘uno dei tanti’ e non correrebbe il rischio di essere ammazzato…
crimson74
27 Marzo 2009 18:50Scusa, ho messo due commenti, pensavo che la prima volta fosse saltato…
Piratadellamor
28 Marzo 2009 08:17Visto che non ho visto né interviste né film ma sentito la vicenda un po’ alla lontana posso dire di essere un conoscente di Roberto Saviano? ^_^
Un bacio grande e buon weekend!
sorgeredelsole
29 Marzo 2009 10:35buona domenica dolcissima…
Dragossido
29 Marzo 2009 11:19Tra qualche ora parto per trasferirmi a Napoli…
Spero di riuscire a commentare stasera!
aurus
29 Marzo 2009 12:14Io sono amico di Roberto Saviano e lo ero del Suo Collega Gianfranco Siani trucidato nei miei anni napoletani nell’ignavia collettiva. Saviano non cadra’ fino a quando avra’ le telecamere e i riflettori puntati addosso…ma altri cadranno per colpa della nostra ignavia e di una coscienza collettiva ormai precipitata nell’individualismo
Artemisia1975
29 Marzo 2009 15:11:: PICCHU – Hai colto in pieno l’intento del mio post. Creare una rete di amici di Saviano. Grazie.
:: MENTEseVERA – Grazie a te che hai sottolineato anche qualcosa in più. :-)
:: Marcodesignz – Hai detto bene Marco, tocca anche noi aprire gli occhi su questa realtà. ;-)
:: Tzugumi – Anche a me ha colpito tantissimo il suo non nascondere la fragilità e mostrarsi apertamente al pubblico con tutte le sue paure e nonostante tutto, continuare con la sua battaglia che è giusto diventi anche la nostra.
:: perijulka – Siamo entrambe contro e per questo ti abbraccio. *^.^*
:: LeCadavreExquis – Secondo me Saviano è diventato un fenomeno mediatico perchè come ha detto lui, appena il libro ha avuto successo, avrebbe potuto scappare e vivere lontano dall’Italia invece è ancora qua, anche se troverei leggittimo da parte sua andarsene e condurre finalmente una vita normale e non da recluso.
Credo che comunque questo suo “eroismo” non precluda “dimenticare” ciò che hanno fatti altri in passato. Ricordo ancora i miei temi scolastici dove parlavo di Falcone e Borsellino, della mafia… avrò preso 5 come mio solito, ma loro si sono meritati un bel 10. :-)
:: crimson74 – Ciao, ho usato l’esempio del professore universitario non per dire che Saviano insegna ma che comunque, in quel contesto dimostrava padronanza, mostrando anche prove concrete, di ciò che lui conosce perchè ne ha le prove (come scritto nell’immagine). E a me ha trasmesso conoscenza di fatti e realtà che sino a volte mi sono sembrate lontane.
Comunque come te credo che i telegiornali potrebbero informarci di più, a volte sembra che si parli di mafia e camorra solo nelle serie tv. Ma ben vengano anche quelle se arrivano al pubblico.
:: Piratadellamor – Beh, allora la prossima volta farai come me. Es: se vedi Saviano in TV ti sommermerai? Oppure leggeremo con più attenzione i suoi articoli, ok?? Così anche tu potrai dire di essere un suo amico. ;-)
:: sorgeredelsole – Buona domenica anche a te. La prossima volta mi prometti di lasciar scritto qualcosa anche a proposito del post? Ti aspetto.
:: Dragossido – Buon trasferimento Dragossido! A presto!
:: Aurus – Un’ottima osservazione. A questo punto bisogna sperare che le non si spengano le telecamere su Saviano ma soprattutto che non si spenga il messaggio che ha diffuso.
ioPat
30 Marzo 2009 13:36non ho letto il libro ma rientra nelle prossime letture
non lo conosco molto bene
ma a stò punto credo mi farò una ricerca
potrei come te diventare un’amica..
grazie
aurus
31 Marzo 2009 19:07anch’io lo sono …cosi’ come lo ero di Gianfranco Siani trucidato nell’ignavia collettiva tanti anni fa’ a napoli per aver anticipato cio’ che Saviano ha scritto recentemente. Non abbassiamo le luci! Siani non fu illuminato e mori’ subito…sta’ alla Societa’ Civile tentare e operare di non far spegnere i riflettori sul coraggioso Saviano
Francesco170576
1 Aprile 2009 11:08servono fatti concreti. e non dobbiamo essere solo amici di saviano ma di tutti quelli che lottano contro questo mostro.
vampyr8
2 Aprile 2009 15:56uno con le palle
SichiamavaBurp
3 Aprile 2009 12:10Questo blog è davvero carino. Semplice, pulito, senza troppe stronzate inutili. Ah, dimenticavo: non lasciamo cadere Saviano nell’ombra. Non parlarne, lasciarlo cadere nel dimenticatoio, sarebbe equivalente a farlo ammazzare.
Saviano deve essere da esempio per tutti gli scrittori del mondo.
Artemisia1975
3 Aprile 2009 22:50:: ioPat – Anche io non ho ancora letto il libro e anche per me sarà la prossima lettura. :-)
:: aurus – Concordo… se Saviano è illuminato dai media, allora ben venga che si continui a parlare di lui e non solo, ma di tutti coloro che lottano per la camorra.
:: Francesco170576 – Hai ragione, parlarne non basta. Ma forse se almeno si iniziasse a parlarne liberamente forse si riuscirebbe anche ad abbattere quel grosso muro chiamato omertà. -.-
:: vampyr8 – Yes, he is. ^__^
:: SichiamavaBurp – Wow! Grazie! Il mio blog si sta arenando con il tempo ma nel mio piccolo cerco di tenerlo a galla. Il mio post è un modo per sorreggere anche Saviano perchè la sua umanità mi ha veramente colpito. Non voglio e non credo che verrà dimenticato. ;-)
bluaria
5 Aprile 2009 10:27Per me Roberto è sopratutto uno scrittore. Uno scrittore perchè il dono che è stato affidato a lui dalla vita è semplicemente quello di avere la sensibilità giusta di mettere sulla carta delle storie. Nel caso particolare di gomorra…di mettere sulla carta quello che tutti sanno, che tutti vivono, in qualsiasi posto si trovino, anche se fanno finta di non vedere, di non capire, di non aver bisogno di prestare attenzione. Quello che ha raccontato per il mondo intero ha avuto la forza di una rivelazione, solo perchè parla di una realtà che non è circoscritta a caserta. Da gomorra in poi nessuno può più nascondersi dietro il “non sapevo, non potevo immaginare”. Nessun posto è lontano da cosa nostra, dalla sacra corona unita, dalla camorra, dalla ‘ndrangheta, dalla mafia…qualcuno di voi può vivere sul sangue di chi muore vittima del sistema puntando il naso all’insù per non sentirne la puzza ma ci siete immischiati più voi dentro di chiunque altro invece se la ritrova fuori dalla porta con un calascnicov ogni mattina. Più di noi che siamo sconfitti ogni cazzo di giorno e non ci arrendiamo mai. Apriteli gli occhi perchè un ragazzo che amava scrivere non ha più diritto a vivere, perchè hanno fatto di una persona che ha raccontato l’evidenza un morto che cammina.
Dobbiamo essere amici anche della nostra dignità e anche se magari è una guerra persa combattiamola almeno periremo con degli ideali diversi che riuscire ad andare in discoteca il sabato con tutta la cocaina che basta per non pensare più.
ekaeka
5 Aprile 2009 17:46Saviano è l’ultimo eroe rimasto all’Italia, credo.
Anch’io sono amica di Roberto Saviano, e ne vado fiera.
sorgeredelsole
5 Aprile 2009 22:05ciao dolcissima pia…ti lascio un dolce saluto…
Chalciuhtlicue
7 Aprile 2009 12:13Sinceramente, non ho letto il suo libro e non ho visto interviste, ma presto lo farò perchè mi hai messo curiosità!!!
Per quel poco che so, cmq, direi che è un uomo con tanto, ma tanto coraggio…
Ciao Pia!!!
PV64
9 Aprile 2009 04:50Quelli sono stati momenti di Alta Televisione…!!
Ciao e …passa a commentare!!
:-DD
sorgeredelsole
9 Aprile 2009 07:04La pasqua e’ un giorno speciale…e’ stata creata per donare gioia e felicita’ a tutti ed io spero con tutto il cuore che questo giorno doni gioia e felicita’ anche a te!
baronerosso1
9 Aprile 2009 07:23Buona Pasqua…
Il Danubio è veramente blu… nell’incanto
dell’abbraccio della città romantica e
carezzevole…
Atmosfera unica nel rumore dello scalpiccio dei
Fiakers di una Vienna che sa come accoglierti…
( fuori tema)
(cliccare sulla immagine o tastierina e aprire il file)
sorgeredelsole
9 Aprile 2009 19:35Sono un po’ in anticipo.. mi rendo conto.
Ma poi sarò travolta dai preparativi…. cosi ne approfitto ora che sono tranquilla… per augurarvi di tutto cuore una Buona Pasqua!
camelia1944
11 Aprile 2009 16:25Condivido i suoi pensieri.
Un sorriso.
Rosa
Dragossido
11 Aprile 2009 20:31finalmente friesco a leggere il tuo post! :):):):)
Ti ringrazio per i tuoi passaggi e sono d’accordo con te per quanto riguarda Saviano! per fotuna qualcuno che ogni tanto riesce a denunciare!
Speriamo bene!
Federico1250
12 Aprile 2009 09:24Ogni uomo libero, non può che essere amico di Roberto Saviano.
Ciao pia, Federico.
crimson74
12 Aprile 2009 10:41Grazie degli auguri, ricambio, ovviamente!!! :)
vince1475
12 Aprile 2009 18:37Buona Pasqua,ciao
TNTdoth
12 Aprile 2009 19:42Tanti Auguri Pia!
MynameisRik
12 Aprile 2009 20:29Ricambio i tuoi auguri di Pasqua, che tu possa viverla in Vera Letizia di Ciore.
Rik
perijulka
14 Aprile 2009 07:1514 aprile 1985
buon compleanno
J U L K A
VedovaScalza
14 Aprile 2009 10:43Anche io non ho ancora letto il suo libro, ce l’ho fermo nella pila dei libri da leggere. Sto aspettando a farlo perchè ho da poco finito “romanzo criminale”, e voglio aspettare prima di farmi venire un altro pò di tristezza.
un saluto
sangervasio
18 Aprile 2009 21:17io sono amico vostro
AntonioCE
18 Aprile 2009 21:28ma quale scrittore e roberto saviano? tutto quello che ha scritto l’ha preso dai giornali locali. l’avete fatto un grande che non e. non ne fara piu di libbri perche non e capace. cosi anche per il film, che e una cacata pazzesca, che non ha ne capo ne coda. e l’hanno ingrandito portandolo agli oscar. devi vivere da noi per capire chi e saviano.
albolo
19 Aprile 2009 11:51Anch’io non ho ancora letto Gomorra ma stimo Saviano e il suo coraggio comunque. Prometto che sarà il prossimo libro che leggerò! :)
Artemisia1975
20 Aprile 2009 13:28:: bluaria – Si, lui ha raccontato storie vere, scritte dopo accurate ricerche e analisi.
Ha portato alla luce un problema così radicato che gli stessi giornali del casertano esortano alla camorra. La cosa più triste è che ho viste interviste di ragazzi della sua zona che continuano a colpevolizzarlo e attribuirgli tutta la responsabilità per questa vita da quasi recluso. :-(
:: ekaeka – Eroi ce ne sono tanti, Saviano non è l’unico che combatte contro la camorra. Lui però, a differenza di altri è riuscito con questo libro e con la presenza televisiva a far parlare di camorra non solo i giornali e i tg ma anche i talk show e far arrivare il problema anche a chi non ne aveva mai sentito parlare o aveva letto della loro realtà.
:: sorgeredelsole – Grazie mille! Passata una buona Pasqua? :-)
:: Chalciuhtlicue – Bea, se non hai tempo di leggere il libro ti consiglio di non cambiare canale la prossima volta che lo invitano in qualche trasmissione… merita veramente di essere ascoltato. Baci. ;-)
:: PV64 – Concordo e passerò a leggerti. ^^
:: baronerosso1 – Grazie e spero che anche per te sia stata una buona Pasqua.
:: camelia1944 – Ricambio il sorriso. ^__^
:: Dragossido – Davvero, speriamo bene e che presto possa conquistare anche lui un po’ più di serenità. Ciaoo. *^.^*
:: crimson74 – Figurati, grazie a te che passi sempre a leggere i miei sporadici post! :-D
:: vince1475 – Grazie, spero tu abbia passato una Pasqua serena come la mia. :-)
:: TNTdoth – Thanks!!!
:: MynameisRik – Ciao Rik e grazie!
:: perijulka – Era il tuo compleanno? Augurissimi allora! *__*
:: sangervasio – Bene, abbiamo un amico in più. ^__*
:: AntonioCE – Scrivere un libro-documentario come Gomorra significa dover fare ricerca, documentarsi intervistando gente, andare negli archivi anche per leggere vecchi giornali. Non ha mai rinnegato di aver riportato notizie lette nei quotidiani e anche durante la televisione ha mostrato il Giornale di Caserta mettendo il luce come i giornali della vostra zona tutt’oggi “difendono” la vostra realtà. Così come la difendi tu.
Non conosco da vicino la tua realtà ma conosco la mia indirettamente. Sono sarda e in alcune zone della Sardegna c’è ancora l’anonima sequestri e quando qualcuno viene seguestrato, muore o viene minacciato non nego che c’è un problema di cui vergognarsi e non mi metterei mai contro chi ha voglia di denunciare… anzi, gli sarei grato se facesse i nomi.
Che male c’è se ha guadagnato con quel libro? Ha detto la verità e non menzogne. Alcuni della tua zona, come te, continuano a rinfacciargli che si è fatto ricco pur sapendo che non può permettersi di avere un domicilio fisso per più di qualche mese e non può uscire di casa anche solo per bersi una birra al pub. Manco se li sta godendo quei soldi. Io direi che dovreste finirla di accusarlo ingiustamente!
:: albolo – Dopo il commento precedente un segno di amicizia come il tuo è stato fondamentale! :-)
baronerosso1
22 Aprile 2009 13:58Mani che come corde
legano passione.
Occhi come stelle
puttane rubate in una notte
di fuoco e d’amore…
( fuori tema)
(cliccare sulla immagine o tastierina e aprire il file)
ilcinquedispade
22 Aprile 2009 22:20… è vero, loro sono morti perchè noi, non siamo troppo vivi…
HansUomoTalpa
26 Aprile 2009 21:20basta essergli amici ?
:)
magari!
perijulka
27 Aprile 2009 08:25ci tolgono il futuro
ci uccidono la memoria
e la speranza
23giugno
28 Aprile 2009 09:13Poveri noi…accecati dalla strumentalizzazione ideologica al punto da quasi rinnegare i meriti di un uomo che ha messo a repentaglio la sua vita per raccontare verità non piacevoli da ascoltare per nessuno.
La cosa che mi ha maggiormente colpito leggendo il suo libro, è che racconta una realtà in cui non c’è speranza, non c’è una via di scampo, non c’è diversità.
O forse si, e lui ne è la dimostrazione più evidente.
Artemisia1975
29 Aprile 2009 18:50:: baronerosso1 – Eh si, sei andato un po’ fuori tema ma comunque grazie del passaggio. :-D
:: ilcinquedispade – Si, siamo vivi e dobbiamo continuare a lottare per difendere le cause di colori che sono morti.
:: HansUomoTalpa – Non basta per ridargli la libertà ma nel nostro piccolo può servire anche solo essergli amico.
:: perijulka – Grazie.
:: 23giugno – Vero, lui è la dimostrazione che purtroppo la camorra sembra quasi invicibile e lui è il giusto esempio della non arresa.
strillino
29 Aprile 2009 20:33Io no.
michelazan
2 Maggio 2009 22:56Ci sono anch’io!!!!!
Penelopeblog
16 Maggio 2009 09:41Carissima Artemisia è un vero piacere conoscerti e leggerti^^ caspita complimenti a te mi ci vorrà un po’ per visitare questo tuo “diario”
Ti ringrazio per l’augurio a L’Aquila e speriamo bene buonissimo fine settimana un abbraccione Penelope
utente anonimo
10 Giugno 2010 17:47Ecco un interessante servizio sui contrasti tra Roberto Saviano e il Governo, contrasti che rischiano di far saltare il programma tv previsto per il prossimo anno
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