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Mastro Zappetta

Sono le 22.40 e ho la finestra aperta per il gran caldo. Sento dei colpetti fuori dalla mia stanza, un rumore costante che a dir la verità mi urta un pochino: <<ma chi sarà?>>.
Ovviamente non è l’ora adatta per zappettare con tale foga: <<Ora mi alzo, esco sul terrazzo e gli lancio uno sguardo minaccioso! Voglio proprio vedere se anche questa volta è lui!>>.
Appena il tempo di scostare la tenda che lo vedo dirigersi al buio verso casa sua zompettando silenziosamente; mi affaccio con fretta e lo becco nascondersi dietro un muretto!
Il suo fisico mingherlino e la schiena ricurva lo rendono indistinguibile: è Mastro Zappetta! Uomo apparentemente schivo e riservato, con l’hobby a livello maniacale del giardinaggio. Da quando, tre anni fa, si è trasferito nel palazzo accanto è riuscito ad abbellire il giardino di quella palazzina con cura e pazienza invidiabile.
A tutte le ore della giornata lui zappa e rizappa, cura le piante, sposta la disposizione dei vasi, rastrella, pota… ma soprattutto… ed è questo che innervosisce veramente… innaffia a lungo e con calma tutti i giorni verso le 24! Grrr!
Siccome, ormai ha strappato tutta l’erba che aveva da tirare nel suo giardino, ha iniziato nuovamente con la fase “sradico anche l’erba che c’è per strada”… si, ok! Apprezzo la sua cura per l’ambiente, ma perchè proprio davanti alla mia finestra a quest’ora? Mmm… io solitamente resto sveglia sino a tardi però i bambini della mia vicina stanno dormendo già da un po’…
Mi piacciono le persone che coltivano le proprie passioni, le apprezzo veramente… ma quando è troppo è troppo! :-)

Ma come sarebbe questa stradina senza di lui? <<Mastro Zappetta, in fondo mi stai quasi simpatico!>> :-D

Contadino – Vincent Van Gogh