Oltre i vetri
Credo sia capitato a tutti di passare in un vicolo o una strada più o meno trafficata e guardare attraverso le finestre. Ho visto vecchi palazzi sorprendermi con bellissimi soffitti affrescati e lampadari di cristallo, incantata mi ritrovo spesso ad alzare lo sguardo e ficcare il naso nelle case degli altri. Adoro le grandi città per questo motivo, anche la strada più anonima di un centro storico nasconde un capolavoro.
Mi piace osservare il mondo degli altri oltre i vetri, forse per questo fotografo spesso finestre e porte. Poi, ieri sera su Instagram ho ricevuto su questa foto un commento che mi ha ispirato:
Amo le finestre… nascondono e mostrano segreti, porte su mondi differenti…
Io amo le finestre perchè per un attimo entriamo in una realtà diversa, in un mondo che non è il nostro, che ci fa immaginare e sognare. Succede soprattutto quando ci troviamo davanti agli occhi quella che sembra una scena di banale quotidianità… ricordo quando anni fa una mia coinquilina conobbe un vicino di casa e quando mi venne presentato disse: “Ah, tu sei quella che vedo sempre seduta alla scrivania a studiare e che su una credenza ha l’acquario”.
A Pisa ho la scrivania davanti alla finestra e in effetti quella era la mia postazione quotidiana per ore, però oltre al libro per l’esame universitario leggevo anche molto su internet. In quel momento passare per secchiona lo trovai molto divertente perciò lo lasciai nell’illusione, del resto mica potevo distruggere in un attimo quello che aveva immaginato alzando lo sguardo no? ;-)
Già, perché c’è anche chi ti fotografa solo con gli occhi… l’immaginario lascia a volte intravvedere sogni e speranze del mondo altrui, immagini che assomigliano così da vicino anche al nostro universo personale.
P.S: In sottofondo una canzone dei Meganoidi, Finestre aperte, il ritornello suona così: “Il cuore, le finestre aperte”.
– Scena tratta da “Finestra sul cortile”. La foto in alto è di Anna M. –
Mauro
5 Novembre 2012 22:01Ecco perché conosci quella statua che ho postato con il nome di tristezza…Anch’io sono moltooooo spesso a Pisa ho una casa…Si potrebbe dire banalmente “come è piccolo il mondo”. Sono lusingato di averti ispirato un post. Cara amica di “finestra” devo dire che il tuo blog é molto bello anche se per me molto complesso. Di quella complessità di cui sono fatte le cose belle. La tua ispirazione m’ispira di scrivere un progetto per una mostra su gli altri mondi che si nascondono dietro i vetri…Fotografo e faccio progetti che mi coinvolgono e coinvolgono altri fotografi…arrossisco…con un certo successo…Italia, Inghilterra, Irlanda…basta…mi taccio..Scusa la lunghezza…
Pia - Artemisia
6 Novembre 2012 00:30Eh si Mauro, il mondo è proprio piccolo, in effetti si dice che esistano i sei gradi di separazione anche sul web. :-) Conosco bene la statua perchè mi capita spesso di passarci davanti quando vado alle poste o alla stazione ma anche perchè era la preferita di un mio amico che me la fece notare ormai parecchi anni fa.
Ti ringrazio per i complimenti sul mio blog, ma credimi… ho cercato di renderlo il meno complesso possibile perchè volevo solo uno spazio per scrivere e dove condividere qualche mia istantanea perchè definirle foto non è il caso… insomma, non sono brava come te ma, anche se non me ne intendo adoro la fotografia perciò se un giorno realizzerai il tuo progetto fotografico sulle finestre mi piacerebbe me lo segnalassi così magari potrei vedere qualche foto nel caso tu le mettessi online. Grazie!
Topper
16 Novembre 2012 16:16Le finestre mi piacciono perché posso chiuderle quando fa freddo. Posso anche aprirle quando dico sciocchezze. E’ il momento di aprirne una.
Pia - Artemisia
25 Novembre 2012 13:53Ciao Topper, ahahah! Fantastico… Un certo Michel de Montaigne disse “Nessuno è esente dal dire sciocchezze. Il male è dirle con pretensione.” :-)
vedovascalza
29 Novembre 2012 18:55Non avevo mai pensato al fascino di una finestra, anche se poi so che uno dei miei quadri preferiti è quello di Salvator Dalì, Donna alla finestra.
Grazie perché con il tuo post ho potuto immaginare, pensare, scoprire…
Pia - Artemisia
3 Dicembre 2012 23:51Ciaoooo! Bentornata. Sai, mi piace Dalì ma non conoscevo questa sua opera… anzi, è stato un piacere scoprirla grazie a te, mi ha “folgorato”! Siamo pari, io ti ho fatto immaginare per qualche minuto e tu mi hai fatto conoscere questo bellissimo quadro. :-)
Wish aka Max
2 Dicembre 2012 16:00Scusami per questo reply completamente off topic. Stiamo preparando una cosa per Iaia, se vuoi partecipare mandami un’email (in fretta che c’è poco tempo!!!) all’indirizzo che trovi associato al mio nick. Grazie!
Pia - Artemisia
3 Dicembre 2012 23:56Ciao! Non ti preoccupare, anzi… sarei curiosa di sapere di cosa si tratta, penso qualcosa per il suo compleanno visto che si avvicina il 12.12.12. ;-)