Teledipendenza bosana
Da qualche giorno sono tornata finalmente a Bosa per le vacanze di Natale… Bosa non offre molto l’inverno… poca gente esce per una passeggiata e i pochi locali son spesso vuoti… In questi giorni ho rivisto le mie amiche, ex compagne di scuola, ma si esce alle 5 del pomeriggio come quando eravamo ragazzine… facciamo una passeggiata nei nostri viali, al Corso e poi torniamo presto a casa… :-(
Sono andata a trovare a casa Claudia, mia amica dalle scuole medie… dopo anni di studi e di vita a Cagliari, è tornata a Bosa perchè ha trovato per quest’anno lavoro nella “Casa museo”… Claudia si è abbonata a Sky… mi ha detto: << Pia, l’ho fatto perchè altrimenti qua ti esaurisci, neppure la televisione ti offre niente…>> a Bosa infatti non si riceve neppure Mtv… Nonostante ciò in questa piccola città l’inverno diventi comunque teledipendente… Durante le vacanze anche io potrei essere l’esempio della teledipendenza bosana… anche con una scelta tra soli 9 canali… ;-)
A Pisa, la sera, passo molto tempo navigando, qua, non esistendo neppure l’adsl, ed essendo la cucina l’unica stanza riscaldata è impossibile sfuggire al tentativo di guardare la televisione… programmazione che quest’ultimo mese mi ha piuttosto delusa… eppure il giorno di Natale, mia madre ha fatto un po’ di zapping e su un canale sardo “tcs” trasmettevano “Piccole donne”… :-)
Piccole donne, tratto dal romanzo della Alcott… un romanzo che ho letto due volte quando ero ragazzina… mi piaceva l’ambientazione… la storia di questa famiglia al femminile… come la mia… :) Quello con Elisabeth Taylor per intenderci… ;) e finisco sempre per piangere quando Beth, la sorellina più piccola sta per morire…:-(
Già! Vorrei guardare tutti gli anni a Natale quel “Piccole donne”… non un qualsiasi remake! ;-)
Alla fine del film, verso le 23 ho cambiato su rai3 e ho scoperto l’esistenza di un programma veramente carino e interessante: “Cervelli d’Italia”.
Un giovane presentatore inglese va in giro per l’Italia ad intervistare personaggi più o meno sconosciuti che a suo avviso sono persone degne di essere considerati dei “cervelli” oppure semplicemente meritevoli di un loro momento di notorietà…
Una nobile torinese che si occupa di mostre e collezioni d’arte contemporanea: <<fa per la società cose più ultili rispetto ad una velina, eppure la nobildonna non è conosciuta da nessuno per il suo lavoro!>>.
Un imprenditore italiano produce olio in Afghanistan e sta facendo affari… l’intervista avviene a pranzo nella sua bellissima villa insieme a tutta la famiglia… ;) E’ solo un ottimo imprenditore eppure nessuno sa chi sia…
Elio e le storie tese fanno a suo avviso della musica originalissima… peccato che siano conosciuti solo in Italia.
Seduto su di una panchina in un viale alberato ha intervistato uno scienziato che ha fatto importanti ricerche in ambito medico… lo conoscevamo? No. Eppure sarebbe degno di successo più di tanti altri che vediamo sempre in televisione.
Mia sorella mi ha raccontato che lo scorso anno la trasmissione era dedicata ai più ricchi d’Italia… alla fine della serie il presentatore era insoddisfatto… i ricchi in Italia spesso sono alla ribalta senza poter dare spiegazioni sulla loro effettiva ricchezza… per un Inglese l’Italia è un paese ricco anche di “cervelli” e bisogna offrire loro un angolo di meritata visibilità…
Consiglio la visione! :-)
utente anonimo
20 Marzo 2006 21:56Grazie per i complimenti e per aver visitato il mio ancora giovane blog. Hai ragione i Modena sono fantastici ma non sono mai riuscito ad andare a vederli dal vivo. Sai che anch’io sono di origini sarde e addirittura sono venuto diverse volte a Bosa in estate a fare qualche bagno! Ciao
Funne
Piratadellamor
19 Giugno 2008 20:29E pensare che il mio paese non è nemmeno troppo fuori dal mondo ma di adsl non se ne parla e devo sfruttare la connessione di una chiavetta che non rende allo stesso modo e ha devi limiti di orario e download mensili :-(
Un bacione dal mio paesello ^_^