Tendenze nella blogsfera degli msn spaces: i Glitters!?
Blogsfera (o blogosfera) è un neologismo che riguarda, nell’ambito di internet, l’insieme dei blog.
I blog sono fortemente interconnessi: i bloggers leggono blog altrui, li linkano, e li citano nei propri post.
A causa di ciò i blog fra loro interconnessi hanno sviluppato una propria cultura. Si può notare una certa assonanza con il termine Biosfera.
Il termine inglese blogosphere è stato coniato il 10 settembre 1999 da Brad L. Graham, in quello che era uno scherzo. È stato poi “riscoperto” nel 2001 da William Quick (più seriamente) e quindi rapidamente adottato e diffuso nella comunità dei blog di guerra e successivamente esteso agli altri blog.”
In queste ultime notti mi sono interconnessa con la blogsfera. ;-)
La mia intenzione iniziale era quella di migliorare e modificare il mio spazio in cui purtroppo a volte mi sento un po’ stretta per non averlo progettato io… Spazio che comunque mi sta dando la possibilità di scegliere personalmente gli amici con cui condividere le mie “Due parole”, ancora troppo “timida” per renderle pubbliche.
Viaggio invece interessata tra i blog di chi, al contrario di me, cortesemente condivide… anche informazioni utili su come migliorare questi spazi… così che mi son ritrovata nel blog/forum di
Piovra e de
La Dottoressa che a sua volta ha linkato Piovra per ringraziarlo di averle offerto suggerimenti utili… ma La Dottoressa ringrazia anche altri bloggers, molti accumunati da un’altra passione non apertamente manifestata… quella dei ‘
glitters‘! :D
Non so se è corretto chiamarla “tendenza” … ma è certo che mi è sembrato di ritrovarmi catapultata negli anni delle scuole superiori.
Nelle ore di noia, il diario scolastico era il mio svago… ci incollavo di tutto, triplicandosi conseguentemente di volume… scrivevo brevi frasi, con la carta carbone disegnavo e coloravo Lupo Alberto e Mordillo… attaccavo fotografie dei miei attori e cantanti preferiti… Un po’ tutte in classe facevamo così… compravamo la rivista per ragazzine “Cioè” e i nostri diari in fondo erano tutti uguali… ci distinguevamo solo per i testi delle canzoni che trasportavamo… nel mio, nel biennio “vigeva” John Bon Jovi e nel triennio i Litfiba erano la mia musa ispiratrice.
Questi spazi che ho visitato la scorsa notte, mi hanno così ricordato i miei vecchi diari di Snoopy e Linus, le mie passate Smemorande… :-(
Adolescenti – e non solo- che scaricano gli stessi glitters dal solito
sito… ragazzi che intaccano il codice per ottenere tutti lo stesso effetto per il testo…
Molti vorrebbero imparare a clonare il Media Player in tutte le pagine… ma in fondo è già così facile trovare un nostro clone in rete con una scelta limitata a 60 temi e tre layout…
Forse dovrei rassegnarmi ai limiti di questo spazio e intaccare il minimo necessario per evitare modifiche a mio avviso poco gradevoli alla percezione visiva… e non clono il Media Player perchè trovo giusto rispettare le esigenze di chi non ha ancora la banda larga… lasciando facoltà di scegliere se vedere la trasmissione dei video che cambierò settimanalmente.
Per ora, forse, preferirei riuscire a ritrovare l’iniziale destinazione d’uso di questo blog… la condivisione con i miei amici di interessi, pensieri e parole…
utente anonimo
20 Marzo 2006 21:53Spettacolo ‘sto pezzo…
Ti ci vedo a navigare per la blogosfera…Ma ti vedo anche a scuola col tuo diario forse perché…era un clone del mio!!! Lupo Alberto e Smemo con i testi di Bon Jovi e degli Aerosmith…spero che tu abbia resistito a “Marco se n’è andato e non ritorna più/il treno delle 7.30 senza lui è un cuore di metallo senza l’anima…”…Sai, era uscita il primo anno di liceo e un mio grande amico si chiamava Marco…A parte gli scherzi -che purtroppo scherzi non sono- quanto vuoi per i diritti della parte introduttiva? Starebbe bene nel sito che io e Tore stiamo facendo per PSW…Fammi sapere…Così ti chatto una news da leccarsi i baffi*
Hicara
utente anonimo
20 Marzo 2006 21:53Cara Pia,
quando ho letto questo post che unisce le tracce tecnologiche del blog con quelle reali del diario di adolescente, ho pensato a tutti i ritagli e ricordi bellissimi che avrei potuto avere se non soffrissi troppo di nostalgia e specialmente in passato abbia avuto il vizio di buttare semplicemente via tutto quello che mi faceva male ricordare. Ultimamente ho messo un freno a questa cosa conservando solo quello che ritengo prezioso, ad esempio tutti i diari dal 1996 in poi (questa è una bella collezione che per fortuna è salva) o i biglietti di auguri di amici e parenti e qualche giocattolino o orsacchiotto. Ma ti confesso che faccio fatica a guardarli, qualcosa si spezza dentro e il cuore si riempie di tristezza. Il vuoto di cui parlavo nel mio ultimo post è la mia salvezza di questo ultimo periodo in cui ho imparato a tollerare la malinconia e a scrollarmela di dosso. E’ un vuoto bello e sereno che vuol dire che sto imparando a guardare una vecchia foto con mio padre senza darmi al pianto o agli insulti disperati e solitari. Anche se è molto difficile.
Grazie per il tuo bel commento, a presto!
AnticaEtrusca
Piratadellamor
16 Giugno 2008 07:06E pensare che io sono arrivato alla blogosfera solo nel 2005 ;-P
Bei tempi quelli della scuola e dei diari che si riempivano di frasi, dediche, disegni e ritagli che prendevo dalla rivista musicale Tutto..
Un bacione sulle orecchie Missia ^_^